“Una sera d’inverno, appena rincasato, mia madre accorgendosi che avevo freddo, mi propose di prendere, contro la mia abitudine, un po’ di tè. Dapprima rifiutai, poi, non so perché, mutai parere. Mandò a prendere uno di quei dolci corti e paffuti, chiamati maddalene, che sembrano lo stampo della valva scanalata di una conchiglia di San Giacomo. E poco dopo, sentendomi triste per la giornata cupa e la prospettiva di un domani doloroso, portai macchinalmente alle labbra un cucchiaino del tè nel quale avevo lasciato inzuppare un pezzetto della maddalena. Ma appena la sorsata mescolata alle briciole del pasticcino toccò il mio palato, trasalii, attento al fenomeno straordinario che si svolgeva in me. Un delizioso piacere m’aveva invaso, isolato, senza nozione di causa. E subito, m’aveva reso indifferenti le vicessitudini, inoffensivi i rovesci, illusoria la brevità della vita…non mi sentivo più mediocre, contingente, mortale. Da dove m’era potuta venire quella gioia violenta ? Sentivo che era connessa col gusto del tè e della maddalena.” Marcel Proust, Dalla parte di Swann – Alla ricerca del tempo perduto
Perdersi nei ricordi, come succede al celebre scrittore….
Questo è l’effetto di queste Madeleines al Limone e Semi di Papavero, scioglievolissime e dal profumo avvolgente del burro.
Ecco la ricetta (per 16 pezzi)
Madeleines al Limone e Semi di Papavero
Ingredienti
2 uova
120 gr di farina
90 gr di zucchero
100 gr di burro morbido (oppure ammorbidito pochi secondi nel microonde)
1/2 bustina di lievito per dolci
buccia grattuggiata e succo di mezzo limone bio
un pizzico di sale
1 cucchiaio di semi di papavero.
Per prima cosa, separare i tuorli dagli albumi.
Montare con una frusta a lungo i tuorli con lo zucchero, aggiungere il sale, il burro morbido e montare nuovamente.
Aggiungere la buccia grattuggiata ed il succo di limone, e successivamente la farina con il lievito e i semi di papavero, amalgamando delicatamente fino ad ottenere un composto omogeneo.
Montare a neve gli albumi ed aggiungerli all’impasto, con delicatezza.
Trasferire nello stampo imburrato ed infarinato (io uso lo staccante spray) e cuocere a 160° per circa 15/20 min.
Una sofficissima ciambella al cacao, con la panna al posto del burro, che nasconde una sorpresa: un ripieno di confettura alle fragole non visibile dall’esterno, creato attraverso un “carotaggio”.
Gli zuccherini alla fragola richiamano l’interno, che si scoprirà solamente al momento del taglio.
TORTA AL CIOCCOLATO E PANNA
(per uno stampo da 22/24 cm)
200 g di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
70 g di cacao amaro
200 g di zucchero
3 uova
200 ml di panna fresca da montare
50 ml di latte
1 cucchiaino di rum
50 ml di olio di girasole
confettura di fragole o vostra preferita
Montare a lungo con le fruste elettriche o la planetaria le uova con lo zucchero. Aggiungere la panna non montata, il latte, il rum e l’olio e continuare a montare per almeno 5 minuti. Unire la farina setacciata con il lievito, ed il cacao amaro, sempre setacciato. Versare in uno stampo imburrato ed infarinato (io uso lo staccante spray) della forma che preferite.
Cuocere a 170° forno ventilato per 45 min (con prova stecchino). Una volta sfornato e raffreddato, capovolgere il dolce e procedere con il “carotaggio” come si può vedere in foto: con un levatorsoli praticare dei fori alla base della torta, e poi inserire la confettura di fragole con una sac-à-poche. Sigillare con i pezzetti di dolce prelevati e capovolgere.
Suggerimenti:
Per un effetto decorativo “vellutato”, cospargere il dolce con il cacao setacciato.
L’interno può essere sostituito con della panna montata e leggermente zuccherata. In questo caso il dolce dovrà essere conservato in frigorifero.
Per la decorazione, al posto degli zuccherini, possiamo usare delle belle fragole fresche, perfette in questa stagione.
Ce la gustiamo insieme? Sono sicura vi conquisterà, e stupirà i vostri ospiti!
Buona, buonissima! Non vedo l’ora arrivi la stagione delle fragole per prepararla!
Questa è una ricetta semplicissima e famosissima che io adoro! La versione originale è di Martha Stewart, ed è stata poi riproposta da moltissime foodblogger fino a farla diventare un classico.
Rimane una delle mie torte preferite, perchè ogni volta mi stupisce per il profumo e la bontà: mi ricorda le colazioni in un cottage inglese, con il profumo di erba tagliata ed il primo sole che scalda la pelle…
Questa è la mia versione:
TORTA ALLE FRAGOLE
Ingredienti
(per una teglia da 20-22 cm)
80 gr di burro morbido
180 gr di farina + un cucchiaino e mezzo di lievito per dolci
1 pizzico di sale
120 gr di zucchero
1 uovo intero
125 ml di latteestratto di vaniglia, o buccia grattuggiata di limone (facoltativi)
circa 250 gr di fragole
Con le fruste elettriche o in planetaria, montare a lungo il burro con lo zucchero (almeno 5 minuti… questo darà consistenza alla torta). Unire l’uovo, il latte ed il sale (e l’estratto di vanigllia o la buccia di limone grattuggiata) e amalgamare bene.
Unire la farina con il lievito e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo (sarà chiaro e morbido).
Trasferire nella tortiera rivestita di carta da forno e livellare l’impasto.
Aggiungere sopra le fragole tagliate a fettine abbastanza spesse e cospargere con due cucchiai di zucchero di canna.
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti, poi abbassare a 160° per altri 15 min (far la prova stecchino).
Gustare una volta raffreddata (addirittura il giorno dopo è più buona).
Suggerimenti
E se le fragole fossero finite? E’ buonissima con qualsiasi altro tipo di frutta abbiate in casa: se “morbida” meglio, altrimenti, tipo nel caso delle mele, suggerisco di ammorbirle a fettine 5 minuti in microonde con un pizzico di cannella, prima di posizionarle sulla torta.
Mele, ricotta, olio, pochi altri ingredienti, una ciotola e una frusta per preparare queste minitortine… che sono sicura vi conquisteranno. Ed in più sono senza burro!
A casa l’unica golosa sono io, quindi devo assolutamente andare di monoporzioni, per finirle presto e aver la scusa di preparare qualcos’altro.
Queste tortine sono deliziose, gustate tiepide, e senza tanti sensi di colpa: sono leggerissime e rese ancora più golose da una pennellata di confettura.
MONOPORZIONI ALLE MELE E RICOTTA (SENZA BURRO)
(per 4 tortine piccole)
Ingredienti
130 g farina 00
100 g zucchero
1 uovo intero
50 ml olio semi di girasole
100 g ricotta
1/2 bustina lievito per dolci
scorza di 1 limone e qualche goccia di succo
20 ml latte
2 mele
confettura di albicocca o vostra preferita.
Montare con la frusta l’uovo con lo zucchero fino a renderlo spumoso e a farlo raddoppiare di volume.
Aggiungere la ricotta, l’olio, la buccia grattuggiata di limone e, se piace, qualche goccia di succo, il latte. Amalgamare bene.
Infine aggiungere la farina con il lievito. Mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo. Trasferire in 4 minitortiere imburrate ed infarinate, livellando bene l’impasto.
Sbucciare ed eliminare il torsolo delle mele. Dividerle a metà, ed incidere ciascuna metà a reticolo.
Inserire ciascuna mezza mela nel mezzo delle tortiere, premendo leggermente.
Infornare a 180° per circa 20 min (fare la prova stecchino).
Una volta sformate, scaldare al microonde un cucchiaio abbondante di confettura, in modo da renderla più liquida, e con un pennello, farla penetrare all’interno del reticolo della mela.
Se ti viene un’improvvisa voglia di qualcosa di buono, ma non vuoi accendere il forno, che fai?
Prepari le Crepes!
Ora, immagino che molti di voi avranno la propria ricetta collaudata, ma nel caso voleste averne una a portata di mano, ve la riporto qui sotto: è tratta da un libro di ricette di mia mamma, datato 1978, di quelli in cui in mezzo alle pagine, trovi molte altre ricettine scritte a mano su foglietti volanti ed ingialliti, che ora costituiscono ricordi preziosi.
Una ricetta golosissima, che si presta a mille abbinamenti, dolci e salati.
Qui è proposta nella sua versione più goduriosa, con crema di nocciole, fragole, cioccolato fuso e panna montata! Cosa volere di più?
CREPES DOLCI E SALATE
INGREDIENTI
per circa 6 crepes)
Latte 125 gr
farina bianca gr 75
1 uovo
1 cucchiaino olio d’oliva
1 pizzico di sale
Setacciare la farina in una ciotola, unire il mezzo cucchiaino di sale, e mescolando, unire il latte, l’uovo , l’olio. Mescolare vigorosamente il tutto fino ad ottenere una pastella omogenea e molto fluida. Coprire e lasciare riposare almeno 30 minuti.
Scaldare un padellino antiaderente del diametro di circa 20 cm (eventualmente ungerlo con poco olio o burro), e una volta caldo, versare un mestolino di pastella, avendo cura di fare roteare la pastella in modo che si sparga per tutto il diametro.
Non appena si sarà rappresa, (circa 1 minuto), girare la crepe con l’aiuto di una spatola di legno, e far dorare anche dall’altra parte.
Farcire a piacere con confettura, crema di nocciole, cioccolato fuso o ricotta dolce (quello che avete in dispensa). Piegare prima a metà e successivamente ancora a metà in modo da ottenere dei triangolini. Servire decorato con zucchero a velo, sciroppo d’acero, miele, a piacere.
Suggerimenti
Questa ricetta base si presta molto bene anche per la versione salata: io adoro prepararla con prosciutto cotto e formaggio, oppure con le verdure e besciamella al forno. Una bontà assoluta!